

Ma un giorno, vidi qualcosa di nuovo, proposto dal marchio
Zen-pasta: erano gli SHIRATAKI SECCHI…non più acquette di supporto ma un
composto asciutto, facilissimo da
preparare e soprattutto molto buono! La consistenza e' quella di una pasta
piuttosto al dente e il sapore neutro, si sposa perfettamente ad abbracciare “amorevolmente”
la maggior parte dei sughi che andrete a
preparare…in particolare fu il risino secco ad attirare la mia attenzione….SI,
perché la compattezza così asciutta
ne fa un prodotto molto versatile che si discosta
dalle tradizionali versioni immerse in acqua (putrefatta?!?!?) che hanno un
gusto viscido, un sapore orribile e sono poco attraenti...se da un lato è VERO
che sono insapori (questo non deve sconvolgervi), e quindi ben adattabili ai
condimenti con i quali li vogliamo gustare, ciò che gioca un punto a loro favore
é sicuramente la fattezza molto simile a quella di altri cereali in chicco
(come il miglio)...sono quindi capaci di trasformarsi in un piatto gustoso
apportando solo benefici alla linea, considerato il contenuto esiguo di calorie
e la presenza di fibre.

Il prezzo è un po’ il tasto dolonte, ho acquistato la
confezione da 200 gr (più conveniente rispetto al pacchetto singolo da 60 gr
che costa 2.69 euro) sul sito Zen-pasta…pacco arrivato celermente e la
fantomatica prova ha avuto FINALMENTE esito positivo…La preparazione é semplice
ed intuitiva: si lasciano cuocere in acqua bollente per 10-12 minuti (Non
preoccupatevi se avete lasciato ZenPasta in acqua troppo a lungo, questa pasta
non scuoce mai)..trascorso questo tempo c’è un ultimo passaggio: risciacquate
bene sotto il rubinetto con acqua calda per rimuovere ogni eventuale residuo di
carboidrati.

VERDETTO FINALE: BUONO---BUONISSIMO---OTTIMO
VOTO: 8+
Il risino shirataki si è RIVELATO davvero un ottimo alleato
nei pasti in cui ci si voglia mantenere leggeri.. lo definirei il meno
"apparentemente finto". Possiamo finalmente concederci qualche “simil-risotto” a carboidrati nulli,
la nostra coscienza ne sarà felice (e qui scatta un sorRISO
). Per chi
sperimenta diversi cereali, direi che somiglia molto al miglio, ma con il
chicco pIù grande…non dimentichiamoci che l’importanza risiede nel condimento che andrete a preparare e la
fantasia con la quale vi cimenterete nel realizzare gustose ricette…lo
consiglierei caldamente e sono sicura che i valori nutrizionali lo renderanno
ancora più invitante:

E’ importante sottolineare che il risino secco non contiene
glutine e può tranquillamente essere consumato dai celiaci.
Ma non è tutto: un prossimo post rivelerà le novità che ho
acquistato (e gustato) nell’ultimo periodo in tema di Shirataki e che trovo
ancora più buone..
Alla prossima lettura
CHIARA
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