RICETTA DEL MESE: BUONA, FACILE E VELOCE DA PREPARARE...UNA CAVOLATA
Mangiare cavoli e soltanto cavoli: questa era la ricetta per
la salute secondo Catone, uomo politico dell’antica Roma. Ne era talmente
convinto che decise di far seguire il trattamento alla moglie ed al figlio
entrambi malati. Purtroppo i due non sopravvissero (non sarà stata colpa della
loro dieta del cavolo!?!?)
Malgrado questi atti estremi, il cavolo non ha perduto
la sua reputazione di grande ortaggio benefico per la salute, con profili interessanti
anche per chi vuole restare in linea. Ha infatti proprietà sazianti, depurative
e lassative grazie all’alta percentuale di fibre che contiene. In più ha poche
calorie (25 kcal per 100gr) e favorisce la diuresi..
E’ proprio per le sue
importanti virtù salutistiche, che oggi voglio proporvi una ricetta che sposa la
tradizione della buona tavola con l’esigenza di mantenersi in salute…
insomma oggi lo chef consiglia...
PIZZA DEL CAVOLO!!!!
La pizza di cavolo ha ricevuto un buon seguito e molti la propongono in diverse varianti, dalla paleo alla dukan, ognuno fornisce indicazioni ed ingredienti diversi..ma non sempre il gusto ne esce vincitore..provate questa e ne rimarrete soddisfatti...
come nei migliori siti di cucina,
- Primo passo da fare é preriscaldare il forno, posizionare un grande foglio di carta da forno antiaderente e magari dare una spruzzata di olio antiaderente onde evitare spiacevoli attaccamenti...
come nei migliori siti di cucina,
PARTIAMO DAGLI INGREDIENTI :
- 1 piccolo cavolfiore di medie dimensioni - circa 2 a 3 tazze
- 1/4 cucchiaino di sale
- 1/2 cucchiaino di origano secco
- opzionali: 1/2 cucchiaino di aglio e poco peperoncino tritato
- 1/4 tazza di parmigiano grattugiato
- circa 40/50 gr di mozzarella
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di farina di mandorle
PASSIAMO ALLA PARTE OPERATIVA!!
- Primo passo da fare é preriscaldare il forno, posizionare un grande foglio di carta da forno antiaderente e magari dare una spruzzata di olio antiaderente onde evitare spiacevoli attaccamenti...
- La parte più noiosa…lavare ed asciugare accuratamente una testa di cavolfiore che andremo a frullare nel robot da cucina per
circa 30 secondi, fino ad ottenere una pasta farinosa di cavolfiore. Ne dovremmo ricavare 2 o 3
tazze. Mettere il cavolfiore in una ciotola per microonde ben coperto e far
cuocere per 4 minuti. Fatto ciò, adageremo il composto ottenuto su un canovaccio
pulito e per farlo raffreddare prima di tentare il passo successivo.
- Una volta che il cavolfiore è abbastanza gestibile e quindi
dopo aver raggiunto una temperatura accettabile per essere maneggiato senza
rischiare ustioni gravi!!!, avvolgetelo nella canovaccio e strizzatelo per eliminare
quanta più acqua possibile. E’ un procedimento importante perché da questo step
capiremo se la nostra pizza ne uscirà gommosa oppure solo la traccia di un
pasticcio troppo friabile. Quindi andiamo di spremitura all’ennesima potenza..
- Potremo adesso catapultare il cavolfiore in una ciotola ed
aggiungere 1/4 di tazza di parmigiano, mozzarella 1/4 tazza, 1/4 cucchiaino di
sale, del basilico(fresco darà una nota più saporita, ma in mancanza si può
optare per quello essiccato), 1/2 cucchiaino di origano secco, 1/2 cucchiaino
di aglio in polvere (e un pizzico di peperoncino, solo se lo si desidera. Ho anche aggiunto 1 cucchiaio di farina
di mandorle per rendere l’impasto non solo più saporito a anche più corposo ed
asciutto. Aggiungiamo il nostro uovo ed impastiamo (Con le mani!!!)
- Mettiamo l’impasto sulla carta da forno oleata ed andiamo a
create la nostro pizza evitando spessori eccessivi (ma neanche troppo sottile altrimenti
qualche incantesimo si spezzerà!!)
Bene…il difficile è fatto…non resta che infornare e cuocere
per 8-11 minuti. Fino a quando non si presenta di bell’aspetto
A vederla sembra proprio carina…non resta che aggiungere i
condimenti e terminare l’opera! !
- Quindi un po’ di salsa (seguendo le vostre preferenze!),mozzarella
o ciò che più vi aggrada. Qui dipende solo dai vostri gusti personali….non ci
resta che rimettere la pizza condita in
forno caldo e cuocere per altri 5-7 minuti fino a quando il formaggio è fuso, filante,
e leggermente dorato.
Ho voluto fortemente tentare l’esperimento spinta dalla
curiosità, ma sono intollerante al latte e uova e quindi ho potuto assaporare
solo una fetta di tutto quel laborioso procedimento ( a discapito del nome,
questa pizza non è difficile da fare ma non è neanche una cavolata!!!) il gusto
è strepitoso ma io mi sono anche sentita male, quindi intolleranti alla lettura…EVITATE…la
curiosità è spesso cattiva consigliera, ma almeno ne hanno beneficiato gli
altri commensali…Buone notizie invece per gli intolleranti al glutine (ci sono
anch’io!!!), NESSUN RISCHIO!!!
ALLA PROSSIMA LETTURA!!!!!
Chiara
Chiara
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